AGOPUNTURA


LASER AGOPUNTURA


L’agopuntura si differenzia dalla medicina occidentale,  sia per  il concetto di malattia che per le strade per arrivare alla cura. Se la medicina occidentale cura il disturbo e solo quello, per la medicina tradizionale cinese, e quindi anche per l’agopuntura, è soprattutto l’equilibrio dell’organismo che va ristabilito.

Per capire l’agopuntura dobbiamo introdurre un importante concetto, quello del Qi. La salute e il benessere si identificano con uno stato di equilibrio del nostro corpo, il quale è dovuto alla circolazione del Qi, l’energia vitale. Di conseguenza, la malattia viene causata da alcuni scompensi nel flusso corporeo del Qi, i quali generano accumuli e carenze di energia.

L’agopuntura, entra in gioco proprio quando è necessario ristabilirne l’equilibrio, che si ottiene tramite una corretta circolazione del Qi.

L'agopuntura funziona veramente? La domanda giusta da fare non è se l'agopuntura funziona, ma come funziona. Quali sono quindi i meccanismi che permettono all'agopuntura di avere così numerosi effetti all'interno dell'organismo? Il fenomeno più affascinante è sicuramente la molteplicità di meccanismi tramite cui l'agopuntura riesce ad operare in contemporanea. Quando si effettua una seduta di agopuntura si verificano infatti contemporaneamente un fenomeno meccanico, un fenomeno bioelettrico ed un fenomeno biochimico.

Il fenomeno meccanico si verifica da un lato a livello dei trigger-point muscolari sciogliendo le contratture, dall'altro a livello del tessuto connettivo, stimolando le fibre di collagene ed il cambiamento di forma dei fibroblasti con cambiamenti importanti nella composizione della matrice extracellulare.

Il fenomeno biochimico è mediato dalla liberazione di sostanze antidolorifiche in risposta alla stimolazione laser. 

Il fenomeno bioelettrico  avviene principalmente per mezzo delle fibre mieliniche di tipo A delta. Queste fibre mandano impulsi a livello spinale, mesencefalico ed ipotalamico/talamico/epifisario, andando a ridurre la percezione del dolore.

Se pensiamo che, durante una seduta di agopuntura, questi 3 fenomeni si realizzano contemporaneamente, allora possiamo intuire l'efficacia di questa "misteriosa" tecnica.

L’Agopuntura Scientifica Moderna rappresenta un’evoluzione dell’ Agopuntura Classica, che, nata nell’ambito della Medicina Tradizionale Cinese, si è poi sviluppata in diverse realtà culturali ed evoluta secondo differenti approcci di studio e di applicazione pratica.

L’Agopuntura Classica è un metodo diagnostico, clinico e terapeutico che si avvale dell’infissione cutanea di aghi metallici in determinate zone del corpo, invece l’Agopuntura Scientifica Moderna consiste nella neurostimolazione di particolari zone cutanee, i punti di agopuntura, tramite microcorrenti elettriche o la luce di un laser, senza l’impiego di aghi, in maniera non invasiva e indolore.

La luce laser agisce attraverso l’emissione di particelle elettromagnetiche (fotoni). I fotoni andando a colpire le cellule fanno si che queste emettano a loro volta altri fotoni, continuando la stimolazione di altre cellule: ecco perché si crea un effetto a cascata. Questo spiega come il laser abbia i suoi effetti ben più lontano dalla zona nella quale viene applicato.

A partire dai recettori nervosi situati nei cosiddetti punti di agopuntura vengono coinvolti tanto semplici riflessi corporei, quanto complessi circuiti neurologici. La ricerca di base ha permesso di individuare i principali effetti di questa terapia:

- vasomodulatore e trofico, che consente di regolare la circolazione sanguina nei diversi distretti corporei e ristabilire un corretto trofismo tissutale.

- antinfiammatorio e di regolazione del sistema immunitario, utile per la risoluzione delle patologie infiammatorie;

- antalgico, che si estrinseca a tre livelli: midollare, mesencefalico ed ipofisario, attraverso la secrezione di neuromediatori (dinorfine, enkefaline, catecolamine, endorfine).

- decontratturante-antispastico, che provoca il rilasciamento della muscolatura somatica e viscerale, utile nella terapia di numerose patologie algiche (lombalgia acuta, coliche addominali…)

- ansiolitico-antidepressivo e di modulazione dello stress, resi possibile dall’azione dell’agopuntura a livello del sistema limbico e della corteccia cerebrale e dalla regolazione secrezione documentata di numerosi neuromediatori (endorfine, serotonina, GABA…) implicati nei processi mentali.

- regolazione neuro-ormonale, che si estrinseca attraverso l’asse ipotalamo-ipofisario-gonadico ed altri meccanismi endocrinologici, il quale rende possibile il controllo dell’omeostasi.